Parere Tecnico di competenza della Macrostruttura 2 per la Manomissione Suolo Pubblico
Ultima modifica 30 maggio 2024
Premesse
Per l’esecuzione dei lavori che comportano la manomissione di suolo pubblico è necessario l’ottenimento del parere tecnico di competenza della Macrostruttura 2 Governo del Territorio.
Il rilascio del suddetto parere tecnico costituisce endoprocedimento del procedimento amministrativo gestito direttamente dalla Società S.E.Pi. Spa finalizzato al rilascio della concessione di suolo pubblico temporaneo o permanente.
A tal proposito si prega di prendere visione dei seguenti protocolli d’Intesa tra l’Amministrazione Comunale e la Società S.E.Pi. Spa:
Procedure congiunte tra Uffici dell’Amministrazione Comunale di Cascina e S.E.Pi. Spa per il rilascio e la verifica sul territorio delle concessioni di suolo pubblico permanente – decorrenza Maggio 2018;
Procedure congiunte tra Uffici dell’Amministrazione Comunale di Cascina e S.E.Pi. Spa per il rilascio e la verifica sul territorio delle concessioni di suolo pubblico temporanea – decorrenza Maggio 2018;
nonché la relativa Modulistica.
Tipologie di lavori
Il Servizio Manutenzioni valuta pertanto gli aspetti relativi alla manomissione del suolo e del sottosuolo con riferimento alle prescrizioni tecniche ed alla eventuale richiesta di cauzione.
Provvede al rilascio del parere tecnico per le seguenti tipologie di lavorazioni:
per lavori richiesti da soggetti privati relativamente ad interventi di estensione, risanamento e/o potenziamento di reti di distribuzione forniture pubbliche, realizzazione o sistemazione marciapiedi, spostamento pali illuminazione pubblica, asfaltatura tratto di strada;
per lavori richiesti da aziende erogatrici di servizi per lavori di estensione, di risanamento e/o di potenziamento di reti di distribuzione;
per allacciamenti, richiesti delle aziende erogatrici e/o di gestione dei diversi servizi;
preventivo (ad esempio abbassamento marciapiede, tombamento tratto di fossa, ecc.), da allegare alla documentazione necessaria per i titoli abilitativi per l’attività edilizia.
Per il rilascio del parere tecnico, così come meglio illustrato nella specifica modulistica S.E.PI., dovrà essere obbligatoriamente allegata la seguente documentazione:
a) Planimetria, in scala adeguata, con l’individuazione dell’area di intervento;
b) Relazione tecnica o breve descrizione delle opere, compreso l’indicazione dei materiali presenti nella zona di intervento (pavimentazioni in pietra, asfalto ecc.) e delle opere di ripristino previste;
c) Elaborato grafico rappresentante la sezione quotata della sede stradale oggetto di intervento; in tale elaborato dovranno essere indicati tutti i manufatti eventualmente presenti e che, in qualche modo, potrebbero costituire interferenza con le opere da eseguire;
d) Elaborato grafico rappresentante particolari costruttivi in scala adeguata e, comunque, riportanti le dimensioni di eventuali scavi oltre alle caratteristiche e dimensioni delle tubazioni e/o manufatti da porre in opera. Nel caso di interventi non puntuali dovrà essere allegata anche una planimetria con l’individuazione di tutto il tracciato interessato dall’intervento, specificando sia la posizione dello scavo rispetto all’asse stradale che la larghezza prevista per lo scavo, nonché la presenza di altri sottoservizi;
e) Documentazione fotografica;
f) Ricevuta del versamento dei diritti di segreteria nella misura vigente al momento della richiesta;
g) Ricevuta del versamento dei diritti di sopralluogo nella misura vigente al momento della richiesta;
h) Eventuali ulteriori pareri e/o nulla osta previsti per legge o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal richiedente ed attestante il possesso di tali pareri e/o nulla osta indicandone anche gli estremi identificativi (numero autorizzazione e/o protocollo e data rilascio);
i) Copia documento di identità in corso di validità del richiedente.
Precisazioni
I documenti di cui alle precedenti lettere c); d) ed e) non sono obbligatori per le richieste di allacciamento. In ogni caso comunque la documentazione presentata dovrà essere idonea a permettere una corretta valutazione tecnica dell’intervento da effettuare. Nei casi di lavori di particolare complessità, rimane salva la facoltà del Responsabile del Procedimento di chiedere la presentazione di ulteriore documentazione o l’integrazione di quella presentata.
I lavori relativi ad ogni parere tecnico dovranno avere inizio preferibilmente:
per le aziende erogatrici di forniture pubbliche entro 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di rilascio dell’autorizzazione/nulla osta;
per i soggetti privati entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dal medesimo termine.
In ogni caso, i lavori dovranno essere eseguiti in forma continuativa ed ultimati entro i tempi indicati nel parere tecnico rilasciato.
Interventi urgenti
In caso di interventi urgenti dovuti a cause di forza maggiore (es. fughe, rotture, ecc.), ovvero nel caso di interventi indifferibili di pubblica necessità ed interesse, il soggetto interessato può eseguire lavori su suolo pubblico anche in assenza di preventiva autorizzazione. Lo stesso dovrà, comunque, dare immediata comunicazione dell’intervento (entro la giornata di esecuzione dello stesso), via fax o a mezzo PEC, al Servizio Manutenzioni ed al Corpo di Polizia Municipale.
Nel caso di soggetti privati l’intervento è da considerarsi a carattere d’urgenza esclusivamente in presenza di una ordinanza del Sindaco (ad es. puntellamento, riparazione o rimozione di manufatti, ecc.) per motivi di tutela della pubblica e privata incolumità. Gli stessi dovranno comunque dare immediata comunicazione dell’intervento (entro la giornata di esecuzione dell’intervento), anche via fax o via telematica, al Servizio Manutenzioni e al Corpo di Polizia Municipale.
In ogni caso anche per gli interventi a carattere d’urgenza devono essere rispettate le norme e prescrizioni di cui al Disciplinare comunale per la manomissione del suolo pubblico, nonché corrisposti gli oneri e gli obblighi individuati a carico del soggetto responsabile degli interventi stessi.
Riferimenti normativi
Disciplinare comunale per l’esecuzione dei lavori che comportano la manomissione di suolo pubblico approvato con deliberazione G.C. N°99 del 27/06/2013 e successivamente modificato con DGC n. 193 del 20/12/2017, esecutiva ai sensi di legge;
D.Lgs del 30/04/1992 n°285 e ss.mm.e ii., “Nuovo Codice della Strada”;
DPR del 16/12/1992 n°495 e ss. mm. e ii., “Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada”;
D.M. 10 luglio 2002, “Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo”;
D.lgs del 09/04/2008 n°81, per le norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
L.R. n. 89/98, (art. 2, comma 2, lett. c) e D.C.R.T. n. 77 del 22.02.2000, “Definizione dei criteri e degli indirizzi della pianificazione degli enti locali ai sensi dell’art. 2 della L.R. n.89/98, Norme in materia di inquinamento acustico”.
Note ed avvertenze:
Il parere tecnico per la manomissione di suolo pubblico è indispensabile per l’esecuzione dei lavori su suolo pubblico, non essendo la stessa ricompresa nel titolo abilitativo per l’esecuzione di opere alle quali gli stessi sono conseguenti o collegati.
Il parere tecnico rilasciato per l’esecuzione dei lavori in sede stradale e/o relative pertinenze non deve in alcun modo intendersi come sostitutivo dei titoli abilitativi per l’attività edilizia né delle ordinanze di limitazione/regolamentazione del traffico che si rendessero necessarie per l’esecuzione dei lavori. Pertanto i lavori che per loro natura abbiano necessità di essere autorizzati con specifico titolo abilitativo sono comunque soggetti alle vigenti disposizioni regolamentari di riferimento, siano esse nazionali, regionali o comunali.
Il parere tecnico si intende comunque rilasciato salvi diritti dei terzi.
Il soggetto richiedente, anche se diverso da quello esecutore delle opere, con riferimento ad ogni singolo parere tecnico rimane responsabile nei confronti dell’Amministrazione sia ai fini del rispetto di tutte le eventuali prescrizioni indicate che, soprattutto, del corretto ripristino dello stato dei luoghi.
Contatti
Ing. Iunior Giulia Codini
Tel. 050 719246 – Fax 050 719288
e-mail: gcodini@comune.cascina.pi.it
Pe. Ind. Filidei Giovanni
Tel. 050 719198 – Fax 050 719288
e-mail: gfilidei@comune.cascina.pi.it
pec: protocollo@pec.comune.cascina.pi.it