Fondo Italo Barsacchi
Ultima modifica 8 ottobre 2019
Nel giugno 2002 il Sig. Italo Barsacchi esprimeva con scritto autografo la volontà di destinare, dopo la sua morte, la propria collezione privata di volumi di cultura umanistica (circa 7.500 pezzi), molti dei quali rari e di indiscusso valore letterario, alla Biblioteca Comunale di Cascina, con l’idea che in questo modo il patrimonio letterario accumulato negli anni con passione e dedizione, non andasse smembrato.
Nello specifico i volumi appartengono ai seguenti settori dello scibile: storia (antica, medievale, moderna e contemporanea), filosofia estetica (dai presocratici al novecento), filologia classica (greca e latina), letteratura italiana (saggistica), letteratura tedesca (germanistica), letteratura francese (saggistica), letteratura inglese (anglistica), letteratura russa (slavistica), letterature varie, narrativa (italiana e straniera), arte (dall’arte classica all’arte moderna), musica (storia della musica – studi critici e monografici). Dal febbraio 2007 il fondo librario è conservato nella saletta al primo piano della Biblioteca Comunale.