Decesso
Ultima modifica 30 maggio 2024
La denuncia di morte può essere fatta da parenti del defunto, dall'Agenzia funebre, o da persona informata del decesso presso l'ufficio di Stato Civile ove è avvenuto il decesso.
L’ufficiale di stato civile procede alla redazione dell’atto di morte una volta ottenuti i seguenti documenti:
Per i deceduti in ospedale/casa di cura: certificato necroscopico, debitamente compilato con i dati anagrafici del defunto, con le cause di morte e con la verifica del decesso (a firma del medico necroscopo). Scheda Istat.
Per i deceduti per morte per causa violenta: Nulla osta al seppellimento da parte dell'autorita' giudiziaria; certificato necroscopico, di cui al punto precedente. Scheda Istat In caso di cremazione, è obbligatoria l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria;
Per i deceduti in abitazione: Certificato necroscopico, come sopra. Scheda Istat.
Costi
La denuncia di morte è gratuita.
Trasporto, cremazione e dispersione delle ceneri
Per il trasporto del cadavere è necessario ottenere dall'Ufficio l'autorizzazione al trasporto, che può essere richiesta contestualmente alla presentazione della denuncia di morte. L'istanza per il rilascio dell'autorizzazione al trasporto di cadavere deve essere corredata di marca da bollo di euro 16 presentata da un incaricato. L'Ufficio rilascia l'autorizzazione previa apposizione di marca da bollo di euro 16. Per la cremazione è necessaria un'ulteriore marca da bollo di euro 16.
L’Affidamento delle ceneri deve essere menzionato nella richiesta di cremazione.
Per ottenere l’autorizzazione alla cremazione sono necessari i seguenti documenti:
- Il testamento pubblicato della persona deceduta in cui viene espressa la volontà alla cremazione e all’eventuale dispersione delle ceneri
In alternativa:
- volontà manifestata dal coniuge o, in mancanza, volontà manifestata dal parente più prossimo e, nel caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza di questi;
Tramite dichiarazione sostitutiva firmata dagli interessati con allegata copia del documento di riconoscimento;
In alternativa:
- Se la persona deceduta risultava iscritta ad un’associazione riconosciuta avente tra i propri fini quello della cremazione dei cadaveri;
Tramite dichiarazione datata e sottoscritta dal defunto e convalidata dal presidente dell’associazione dalla quale risulti la volontà di essere cremato.