Coordinamento pedagogico dei Servizi Infanzia del comune
Ultima modifica 30 maggio 2024
Il sistema di coordinamento organizzativo - gestionale e pedagogico è un organismo definito ai sensi della L.R. 32/2002 e dal Regolamento Regionale dei servizi educativi per la prima infanzia DPGR 41/R/2013. La Regione Toscana e La Conferenza dei Sindaci per l’Educativo della Zona Pisana riconoscono e regolamentano, l’istituzione e il funzionamento del coordinamento pedagogico dei Comuni della Zona Pisana. Le funzioni di coordinamento garantiscono coerenza e dinamismo progettuale nell’ambito del sistema integrato territoriale dei servizi educativi, nel rispetto della loro autonomia gestionale.
Il Comune di Cascina garantisce un Coordinamento Pedagogico Unico per i servizi Infanzia 0-6 attraverso una equipe scientifica di esperti psicologi e pedagogisti che collaborano con la Unità Operativa Comunale di Coordinamento dei servizi infanzia con i quali ha elaborato il Progetto Pedagogico (scarica progetto allegato in fondo alla pagina).
Il Coordinamento pedagogico unitario,( C.P.U.) ha la funzione di promuovere la coerenza e la continuità dei servizi della rete territoriale comunale e zonale, per l’infanzia, attraverso una progressiva e continuativa condivisione delle linee generali del progetto educativo, con tutti gli attori che cooperano nel sistema dei servizi 0-6, pubblici, a gestione diretta e indiretta, privati accreditati /convenzionati. Il C.P.U. si avvale di consolidate esperienze e competenze del sistema, per operare un raccordo a livello comunale e zonale, dei servizi per l’infanzia, in un’ottica di informazione,condivisione,coordinamento e miglioramento della qualità territoriale dell’offerta.
Le azioni del CPU saranno tese a:
- Promuovere uno “stile educativo” dei servizi nido e delle scuole dell’infanzia, più omogeneo possibile.
- Promuovere la complessiva qualificazione del sistema locale dei servizi.
- Fornire sostegno ai soggetti gestori di un servizio educativo per la elaborazione e l’aggiornamento del progetto educativo, del quale essi rimangono responsabili, assicurando un indirizzo unitario per il territorio e la zona socio-educativa e la coerenza con la più ampia rete di servizi alla prima infanzia gestiti e/o regolati dal Comune di Cascina e dai Comuni della zona pisana.
- Attivare “reti territoriali” con servizi e professionalità diverse per lo sviluppo dei progetti specifici ( Rete con pediatri e Rete con servizi bibliotecari).
Tali iniziative sono volte in particolare a:
- Realizzare programmi di formazione rivolti a tutti gli operatori impegnati nei servizi;
- Promuovere il miglioramento della qualità dei servizi con particolare attenzione alla integrazione tra servizi pubblici e privati;
- Promuovere, nei servizi 0-3 privati autorizzati al funzionamento, l’applicazione reale e lo sviluppo delle modalità di gestione dei servizi, corrispondenti ai parametri dell’accreditamento.
- Promuovere ed attivare opportunità formative specifiche, relative ad aree di intervento e di sviluppo specifiche;
- Promuovere ed attivare misure e modalità di inclusione sociale dei bambini/e in situazione di disagio, dei bambini/e disabili e dei bambini/e stranieri;
- Promuovere ed attivare misure per la realizzazione della continuità educativa in ambito 0-6;
- Controllare la qualità dei servizi.