Descrizione
A seguito delle attività di indagine svolte nel corso degli ultimi anni, il Servizio Fitosanitario Regionale ha rinvenuto in Toscana la presenza di Aleurocanthus spiniferus, insetto attualmente classificato come Organismo Nocivo rilevante per l'Unione, ai sensi dei Regg. UE 2031/2016 e 2072/2019 relativi alla materia fitosanitaria. Il primo focolaio è stato individuato nel 2020 nell'area urbana del comune di Prato, attualmente esteso anche nei territori dei comuni di Calenzano e Campi Bisenzio.
Dal 2021, a seguito di segnalazioni e delle indagini svolte, sono stati individuati ulteriori focolai, nei territori comunali di Castagneto Carducci, Firenze, Monte Argentario e Carrara, quest’ultimo prosecuzione del focolaio individuato in Liguria in alcuni comuni della provincia di La Spezia. Nel 2023 le indagini svolte hanno confermato l’ulteriore espansione dei focolai già individuati e il ritrovamento di un ulteriore focolaio nell’area urbana di Pisa.
Con Decreto del Dirigente n. 2042 del 2/2/2024, il Servizio Fitosanitario Regionale ha aggiornato le aree delimitate in cui l’infestazione è presente, già stabilite con DdD. 6972 del 6/4/2023. Ogni area è comprensiva di un'area cuscinetto con un'estensione di 2 km oltre l'area del focolaio, dove si concentrerà l'attività di sorveglianza. L’area delimitata è pubblicata sul portale FitoSIRT – Regione Toscana all’indirizzo: http://fitosirt.regione.toscana.it/mod_fitosirt_cartopublic_new#/avversita/470/piano/0
All’interno di tali aree delimitate il Servizio Fitosanitario Regionale intende garantire l’applicazione delle misure fitosanitarie previste dal Reg. UE 2022/1927 e contenute nello specifico “Piano di Azione per la prevenzione e il contenimento dell’aleurodide Aleurocanthus spiniferus (Quaintance) sul territorio della Regione Toscana” , indirizzate alla popolazione e agli operatori professionali (vivaisti, giardinieri, commercianti del verde, ecc.).
In allegato l’area interessata e le misure da prendere
Allegati
Ultimo aggiornamento: 22 febbraio 2024, 16:23