Varianti al Regolamento Urbanistico
Servizio Pianificazione Urbanistica
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO - ATTO DI RICOGNIZIONE PER INDIVIDUAZIONE AREE ED IMMOBILI DA ASSOGGETTARE AD INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA ART. 125 E SUCCESSIVO ART. 126 L.R. 65/2014
ATTO DI INDIRIZZO
Il Comune di Cascina con DCC n. 79 del 14 dicembre 2023 ha avviato il procedimento per la formazione del Piano Operativo Comunale (POC) e contestualmente, in esecuzione con quanto programmato con la DGC n. 118 del 03.08.2022, sta procedendo all’elaborazione di 2 varianti urbanistiche “anticipatorie”, tra le quali:
Variante ex art. 252-ter della LRT. n. 65/2014 per la rigenerazione urbana delle aree produttive e commerciali dismesse e/o necessitanti di riqualificazione, ivi comprese le ex mostre del mobile, in grado di portare a nuova vita strutture e spazi in condizione di degrado, in linea con quanto sostenuto dalla normativa regionale;
Le aree da inserire nella variante sono state estrapolate dalla mappatuta del patrimonio edilizio esistente con funzione produttiva, commerciale, artigianale dismessa contenuta nel Quadro Conoscitivo del PSI, andando a considerare principalmente le aree connotate da un’alta concentrazione di volumetrie dismesse/degradate rispetto al costruito dell’isolato di appartenenza e sulla base
dei contributi ricevuti all’interno della procedura di redazione del POC;
Ai sensi del comma 2 dell'art. 125 della LRT 65/2014 , il comune, in coerenza con i contenuti del PSI approvato, ha provveduto all’individuazione delle aree e degli edifici oggetto di rigenerazione urbana, tramite una ricognizione da approvare con apposito atto;
Con DGC n. 34 del 25.02.2025 la Giunta Comunale ha fornito il proprio indirizzo per la redazione di una variante al regolamento urbanistico vigente relativa all’attuazione di interventi di “Rigenerazione Urbana”.
La variante in oggetto, comprensiva delle considerazioni sugli aspetti ambientali, è redatta in conformità con quanto dichiarato nell’ atto di avvio del procedimento del Piano Operativo Comunale (POC), ed anticipa l'attuazione puntuale di strategie, obiettivi e azioni dello strumento di pianificazione urbanistica di cui è iniziata l’elaborazione.
L'attuazione degli interventi di rigenerazione urbana, conseguenti all’approvazione dell’atto di ricognizione, avverrà tramite piani di intervento, presentati da privati, che saranno approvati dal Consiglio Comunale.
La Giunta Comunale con la suddetta Deliberazione ha fornito il proprio indirizzo per l'elaborazione tecnica conclusiva dell'atto di ricognizione di cui all’art 125 della LR 65/2014.
Le aree da porre a rigenerazione urbana sono state individuate e brevemente descritte nell'Allegato A alla DGC n. 34 del 25/02/2025
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELATIVA ALLE AREE PER IMPIANTI SPORTIVI AI SENSI DELL’ART. 238 DELLA LRT 65/2014 CON PROCEDURA ART. 30-32 DELLA LRT 65/2014.
Con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 11/02/2025 E' STATA ADOTTATA la VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELATIVA ALLE AREE PER IMPIANTI SPORTIVI AI SENSI DELL’ART 238 DELLA LRT 65/2014 CON PROCEDURA ART 30-32 DELLA LRT 65/2014 con pubblicazione all'albo pretorio online in data 25.02.2025, l'avviso di Adozione è stato pubblicato sul BURT n. 9 parte II del 26.02.2025, gli interessati possono presentare osservazioni nei 30 GIORNI SUCCESSIVI ai sensi dell'art.32 comma 2 della LRT 65/2014.
entro il 28 marzo 2025
chiunque può prendere visione della documentazione e presentare
OSSERVAZIONI
Le osservazioni devono pervenire al Comune di Cascina, Protocollo Generale, Corso Matteotti, 90, oppure all’indirizzo di posta certificata (protocollo@pec.comune.cascina.pi.it) e riportanti la dicitura “Macrostruttura Lavori Pubblici, Patrimonio e Urbanistica - OSSERVAZIONE - Adozione VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELATIVA ALLE AREE PER IMPIANTI SPORTIVI AI SENSI DELL’ART 238 DELLA LRT 65/2014 CON PROCEDURA ART 30-32 DELLA LRT 65/2014”.
Le osservazioni che perverranno oltre il termine sopraindicato, non saranno prese in considerazione perché tardive.
La variante al Regolamento Urbanistico vigente è redatta in conformità con quanto dichiarato nell’ atto di avvio del procedimento del Piano Operativo Comunale (POC), ed anticipa l'attuazione puntuale di strategie, obiettivi e azioni dello strumento di pianificazione urbanistica di cui è appena iniziata l’elaborazione, per superare l’attuale indistinta classificazione tra aree pubbliche e private che, oltre a non consentire di individuare le aree da considerare standard urbanistici, ha in molti casi reso più difficile l’attuazione degli interventi di adeguamento perché riferiti a contesti molto ampi disciplinati in modo unitario.
La variante riguarda alcuni dei principali impianti sportivi del Comune di Cascina, la cui disciplina, ad oggi decaduta per scadenza del termine quinquennale di validità della disciplina delle trasformazioni degli assetti insediativi del RU di cui all’art. 95 comma 1 lett. b) della LRT 65/2014, non consentiva interventi diversi dall’attuazione unitaria delle schede norma relative ai parchi sportivi, precludendo la possibilità di rispondere alle esigenze parziali di nuovi spazi per funzioni complementari negli impianti esistenti.
Con la variante in oggetto sono state delineate distinte discipline per le diverse proprietà degli impianti.
La variante al Regolamento Urbanistico è stata redatta ai sensi dell'art. 238 della LR 65/2014, relativa alla previsione e realizzazione di opera pubblica o di interesse pubblico localizzata all’interno del TU, segue la procedura della variante semplificata di cui all'art. 32 della LR n. 65/2014, in quanto le aree sono ricadenti all'interno della fattispecie di cui al comma 2 dell'art. 30 della stessa LR n. 65/2014 e ai sensi dell'art. 28 bis – Disposizioni generali sulle varianti semplificate - della LR n. 65/2014, la variante non è soggetta all'Avvio del procedimento di cui all’art.17.
La variante nello specifico riguarda aree di proprietà pubblica per le quali è emersa l’esigenza di implementare la disciplina di dettaglio, al fine di ammettere l’attuazione parziale e separata di interventi per la porzione di aree già destinate ad impianti sportivi, nonché per l’ampliamento degli impianti sportivi verso nuove aree destinate a tale attività.
In sintesi quindi le aree oggetto della variante interessano gli impianti di proprietà pubblica, e quelli a servizio delle strutture scolastiche, ricadenti nelle aree di pertinenza di dette strutture, in cui si effettuino servizi anche per la popolazione che vive nella frazione o nel quartiere in cui essi sono localizzati.
Le aree interessate dalla variante sono complessivamente nove e sono così individuate:
1. Parco Urbano San Donato (Loc. Montione, Via San Donato);
2. Parco Sportivo Zambra (Loc. Zambra, Via Alberto Profeti);
3. Parco Sportivo San Prospero (Loc. San Prospero, Via di Mezzo sud);
4. Campetto San Giorgio (Loc. San Giorgio a Bibbiano, Via Santa Maria sud);
5. Campetti villaggio Santa Maria (Loc. San Giorgio a Bibbiano, Via Fratelli Cairoli);
6. Parco Sportivo San Frediano (Loc. San Frediano a Settimo, Via di Mezzo nord);
7. Parco Sportivo Cascina Ovest (Cascina, Via del Fosso vecchio);
8. Palestra via Galilei (Cascina, Via Galileo Galilei);
9. Parco Sportivo Latignano (Loc. Latignano, Viale Quattro Novembre).
Di seguito si rappresentano le aree oggetto della variante in una estratto cartografico della parte nord del territorio comunale dove esse ricadono: ciascuna area è individuata con lo stesso numero dell’elenco sovrastante.
Per quanto attiene alla procedura di VAS, ai sensi dell’art. 5, comma 3 ter, della L.R. 10/2010, la variante in oggetto è stata sottoposta a procedura di verifica di assoggettabilità semplificata al fine di accertare che le modifiche proposte non comportino impatti sull’ambiente e consentire all’Autorità Competente di esprimersi sull’assoggettabilità o meno della stessa a VAS.
A tal fine l'autorità procedente (Comune) ha presentato una relazione motivata all'autorità competente (NUCVA), sulla quale l’organo si è espresso con provvedimento motivato di esclusione della variante dalla VAS.
Di seguito gli elaborati costituenti l'ADOZIONE:
• All. 1 - Relazione del Responsabile del Procedimento
• All. 2 - Doc 1 - relazione illustrativa
• All. 3 - Doc 2 - modifiche normative
• All. 4 - Doc 3 - modifiche cartografiche
• All. 5 - Doc 4 - Relazione geologica di Fattibilità
• All. 6 - Determinazione del NUCVA
• All. 7 - Rapporto del Garante della partecipazione e dell’informazione
In sintesi la suddetta procedura semplificata prevede:
-
Adozione della variante, pubblicazione sul B.U.R.T. dell’avviso di detta adozione e contestuale invio a Regione Toscana della variante stessa;
30 gg di tempo per la presentazione delle osservazioni da parte degli interessati, decorrenti dalla data di pubblicazione sul BURT;
-
Approvazione del Comune della variante con relative controdeduzioni in ordine alle osservazioni pervenute
-
Efficacia della variante dalla data di pubblicazione sul BURT dell’avviso di detta approvazione (nel caso non siano pervenute osservazioni la variante diventa efficace a seguito della pubblicazione sul Burt dell’avviso che ne dà atto);
-
Invio da parte del Comune alla Regione della comunicazione dell’approvazione della variante semplificata.
1) INDIZIONE CONFERENZA DEI SERVIZI AI SENSI DELL’ART, 14, COMMA ii, L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 E DELLA L.R.T. 26 APRILE 2022, N. 12 PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO C.A.S.C.I.N.A. “Comunità d’Area e Servizi di Cooperazione Intercomunale per il Nuovo Abitare” - PINQuA 5° LOTTO RICOSTRUZIONE CON AMPLIAMENTO ALLOGGI AREA ATTERRAGGIO VIA MODDA S. FREDIANO - CUP: C53D21001060001
VARIANTE FINALIZZATA ALL’ADEGUAMENTO DELL'AREA da SCHEDA NORMA CM 9.2- ALLEGATO A alle NTA DEL VIGENTE RU
- Tavola progetto 01
- Tavole progetto 02
- Tavola progetto 03
- Tavola progetto 04
- Elenco elaborati progetto
- Relazione tecnica progetto
- Relazione RUP Variante PINQUA
- Estratto modifica cartografica
- Estratto NTA modificate art. 35
- Estratto allegato A sovrapposto
- Allegato C modificato
2) INDIZIONE CONFERENZA DEI SERVIZI AI SENSI DELL’ART, 14, COMMA ii, L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 E DELLA L.R.T. 26 APRILE 2022, N. 12 PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO “REALIZZAZIONE DI NUOVO ASILO NIDO A CASCINA IN LOC. S. ANNA” – PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 4 – ISTRUZIONE E RICERCA – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.1 – CUP: C55E22000230005
3) APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI COMPLETAMENTO E ADEGUAMENTO DEL PARCHEGGIO PUBBLICO SITUATO IN LOCALITA' NAVACCHIO, VIA PALAU-VIA SASSARI CON CONTESTUALE ADOZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE REGOLAMENTO URBANISTICO
Con DCC n.59 del 22.04.2021, esecutiva, è stato approvato il progetto sopra descritto ed è stata contestualmente adottata, ai sensi dell'art.19 del DPR 327/2001 e dell'art.34 della LR 65/2014 e ss.mm.ii., la variante al regolamento urbanistico vigente comportante l'assoggettamento dell'intera area oggetto dell'opera pubblica alla disciplina dell'art.21.4 delle NTA vigenti quali "Aree per parcheggi".
L'avviso di approvazione del progetto con contestuale variante urbanistica è stato pubblicato sul BURT n.20 Parte II del 19.05.2021; dato atto che nei 30 di pubblicazione sul BURT dell'avviso di adozione della variante in oggetto non sono pervenute osservazioni, come attestato dalla Relazione del Responsabile del Procedimento, l'efficacia della variante decorre dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul BURT n.26 Parte II del 30.06.2021.
4) VARIANTI AUTORITA' IDRICA TOSCANA (A.I.T.):
a) PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICHI FOGNARI NAVACCHIO II° STRALCIO”
- Con Decreto del Direttore Generale dell' Autorità Idrica Toscana n.54 del 20.05.2021 è stato approvato dalla Autorità Idrica Toscana (A.I.T), come disposto all'art.158bis del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. e all'art.22 della LR 69/2011, il progetto definitivo con contestuale variante urbanistica, ai sensi dell' art.34 LR 65/2014 e ss.mm.ii, denominato “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICHI FOGNARI NAVACCHIO II STRALCIO”; l'avviso di variante è stato pubblicato da A.I.T. sul BURT n.5 Parte II del 03.02.2021 e da tale data sono decorsi i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque poteva prendere visione della documentazione e presentare osservazioni. Concluso tale periodo senza osservazioni è stata redatta la Determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria, indetta ai sensi dell'art.14 e seguenti della L 241/1990 e dell'art.22 c.1 della LR 69/2011, per l'approvazione definitiva pubblicata sul BURT n.24 Parte II del 16.06.2021; da tale data decorre l'efficacia della variante urbanistica.
- Elaborati allegati al Decreto n.54 del 20.05.2021
b) PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO “INTERVENTO DI RECUPERO SCARICHI SU VIA DI MEZZO NORD NEL COMUNE DI CASCINA”
- Con Decreto del Direttore Generale dell'Autorità Idrica Toscana n. 27 del 15.03.2021 è stato approvato dalla Autorità Idrica Toscana (A.I.T), come disposto all'art.158bis del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. e all'art.22 della LR 69/2011, il progetto definitivo con contestuale variante urbanistica, ai sensi dell' art.34 LR 65/2014 e ss.mm.ii, denominato “INTERVENTO DI RECUPERO SCARICHI SU VIA DI MEZZO NORD NEL COMUNE DI CASCINA”; l'avviso di variante è stato pubblicato da A.I.T. sul BURT n.50 parte II del 09.12.2020 e da tale data sono decorsi i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque poteva prendere visione della documentazione e presentare osservazioni. Concluso tale periodo senza osservazioni è stata redatta la Determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria, indetta ai sensi dell'art.14 e seguenti della L 241/1990 e dell'art.22 c.1 della LR 69/2011, per l'approvazione definitiva pubblicata sul BURT n.12 Parte II del 24.03.2021; da tale pubblicazione decorre altresì l'efficacia della variante urbanistica.
- Elaborati allegati al Decreto n.27/2021
c) PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICO ZONA ARTIGIANALE III° STRALCIO-VIA NAZARIO SAURO”
- Con Decreto del Direttore Generale dell'Autorità Idrica Toscana n. 66 del 30.06.2021 è stato approvato dalla Autorità Idrica Toscana (A.I.T), come disposto all'art.158bis del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. e all'art.22 della LR 69/2011, il progetto definitivo con contestuale variante urbanistica, ai sensi dell' art.34 LR 65/2014 e ss.mm.ii, denominato “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICO ZONA ARTIGIANALE III STRALCIO-VIA NAZARIO SAURO” pubblicando altresì l'avviso di variante sul BURT n.6 Parte II del 10.02.2021; da tale data sono decorsi i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque poteva prendere visione della documentazione e presentare osservazioni. Concluso tale periodo senza osservazioni è stata redatta la Determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria, indetta ai sensi dell'art.14 e seguenti della L 241/1990 e dell'art.22 c.1 della LR 69/2011, per l'approvazione definitiva pubblicata sul BURT n.28 Parte II del 14.07.2021; da tale pubblicazione decorre altresì l'efficacia della variante urbanistica.
- Elaborati allegati al Decreto n.66/2021
d) PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICO ZONA ARTIGIANALE CASCINA II° STRALCIO”
Con Decreto del Direttore Generale dell'Autorità Idrica Toscana n. 65 del 30.06.2021 è stato approvato dalla Autorità Idrica Toscana (A.I.T), come disposto all'art.158bis del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. e all'art.22 della LR 69/2011, il progetto definitivo con contestuale variante urbanistica, ai sensi dell' art.34 LR 65/2014 e ss.mm.ii, denominato “INTERCETTAZIONE E COLLETTAMENTO SCARICO ZONA ARTIGIANALE CASCINA II STRALCIO” pubblicando altresì l'avviso di variante sul BURT n.6 Parte II del 10.02.2021; da tale data sono decorsi i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque poteva prendere visione della documentazione e presentare osservazioni. Concluso tale periodo senza osservazioni è stata redatta la Determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria, indetta ai sensi dell'art.14 e seguenti della L 241/1990 e dell'art.22 c.1 della LR 69/2011, per l'approvazione definitiva pubblicata sul BURT n.28 parte II del 14 07 2021 ; da tale pubblicazione decorre altresì l'efficacia della variante urbanistica.
e) PROGETTO DEFINITIVO "INTERCETTAZIONE SCARICHI FOGNARI NELLE LOCALITA' ZAMBRA VIA DI MEZZO NORD E COLLEGAMENTO ALLA RETE FOGNARIA GIA' INDIRIZZATA AL DEPURATORE COMUNALE DI SAN PROSPERO"
In data 26.08.2021, in ottemperanza a quanto disposto dagli artt.11 comma 2 e 16 comma 4 del DPR 327/2001 e ss.mm.ii e dall'art.7 e seguenti della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, è stato pubblicato all'Albo Pretorio Comunale l' "AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO FINALIZZATO ALL'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO, DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' E CONTESTUALE APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO". La Società ACQUE S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato, costituisce Autorità Espropriante per la realizzazione dell’intervento in oggetto. Richiamato quanto disposto agli artt.10 comma 1 lett. d) e 22, comma 4 della LRT n° 69/2011, in merito all’approvazione da parte dell’Autorità Idrica Toscana (AIT) dei Progetti Definitivi delle nuove opere e dei nuovi interventi previsti nel Piano di Ambito e visto altresì l’art.13ter della Convenzione di Gestione con ACQUE S.p.A., l’Autorità Idrica Toscana – Conferenza Territoriale n° 2 “Basso Valdarno”, a seguito dall’avvenuta comunicazione degli Avvisi di Avvio Procedimento, convocherà specifica Conferenza dei Servizi finalizzata all’approvazione del progetto definitivo delle opere indicate in oggetto.
Contestualmente all’approvazione del Progetto Definitivo verrà apposto il Vincolo Espropriativo sulle aree necessarie alla realizzazione dell’intervento e da tale approvazione conseguirà la dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste, ovvero la disposizione delle occupazioni temporanee delle aree di cantiere.
È stato pubblicato Avviso sull'Albo Pretorio con n.registro 2351 a seguito del quale gli interessati hanno potuto fornire alla "Società Acque spa" entro e non oltre 30 giorni (25.09.2021) eventuali osservazioni, memorie scritte e/o documenti ed ogni altro elemento ritenuto utile, che l’Ente Espropriante ha avuto l’obbligo di valutare, ove siano stati pertinenti all’oggetto del Procedimento.
È stato pubblicato altresì avviso di variante sul burt n 30 parte II del 27 07 2022; da tale data decorreranno i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque potrà prendere visione della documentazione e presentare osservazioni.
f) PROGETTO DEFINITIVO "INTERCETTAZIONE SCARICHI FOGNARI IN LOCALITA' VISIGNANO-NAVACCHIO E COLLEGAMENTO ALLA RETE FOGNARIA GIA' INDIRIZZATA AL DEPURATORE COMUNALE DI SAN PROSPERO"
In data 26.08.2021, in ottemperanza a quanto disposto dagli artt.11 comma 2 e 16 comma 4 del DPR 327/2001 e ss.mm.ii e dall'art.7 e seguenti della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, è stato pubblicato all'Albo Pretorio Comunale l' "AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO FINALIZZATO ALL'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO, DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' E CONTESTUALE APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO". La Società ACQUE S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato, costituisce Autorità Espropriante per la realizzazione dell’intervento in oggetto. Richiamato quanto disposto agli artt.10 comma 1 lett. d) e 22, comma 4 della LRT n° 69/2011, in merito all’approvazione da parte dell’Autorità Idrica Toscana (AIT) dei Progetti Definitivi delle nuove opere e dei nuovi interventi previsti nel Piano di Ambito e visto altresì l’art.13ter della Convenzione di Gestione con ACQUE S.p.A., l’Autorità Idrica Toscana – Conferenza Territoriale n° 2 “Basso Valdarno”, a seguito dall’avvenuta comunicazione degli Avvisi di Avvio Procedimento, convocherà specifica Conferenza dei Servizi finalizzata all’approvazione del progetto definitivo delle opere indicate in oggetto.
Contestualmente all’approvazione del Progetto Definitivo verrà apposto il Vincolo Espropriativo sulle aree necessarie alla realizzazione dell’intervento e da tale approvazione conseguirà la dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste, ovvero la disposizione delle occupazioni temporanee delle aree di cantiere.
È stato pubblicato Avviso sull'Albo Pretorio con n.registro 2352 a seguito del quale gli interessati hanno potuto fornire alla "Società Acque spa" entro e non oltre 30 giorni (25.09.2021) eventuali osservazioni, memorie scritte e/o documenti ed ogni altro elemento ritenuto utile, che l’Ente Espropriante ha avuto l’obbligo di valutare, ove siano stati pertinenti all’oggetto del Procedimento.
È stato pubblicato altresì avviso di variante sul burt n. 31 parte II del 03.08.2022; da tale data decorreranno i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque potrà prendere visione della documentazione e presentare osservazioni.
g) PROGETTO DEFINITIVO "INTERCETTAZIONE SCARICHI FOGNARI NELLE LOCALITA' MARCIANA VIA INTERNA E FORNACETTE CON COLLEGAMENTO ALLA RETE FOGNARIA GIA' INDIRIZZATA AL DEPURATORE COMUNALE DI SAN PROSPERO"
In data 26.08.2021, in ottemperanza a quanto disposto dagli artt.11 comma 2 e 16 comma 4 del DPR 327/2001 e ss.mm.ii e dall'art.7 e seguenti della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, è stato pubblicato all'Albo Pretorio Comunale l' "AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO FINALIZZATO ALL'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO, DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' E CONTESTUALE APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO". La Società ACQUE S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato, costituisce Autorità Espropriante per la realizzazione dell’intervento in oggetto. Richiamato quanto disposto agli artt.10 comma 1 lett. d) e 22, comma 4 della LRT n° 69/2011, in merito all’approvazione da parte dell’Autorità Idrica Toscana (AIT) dei Progetti Definitivi delle nuove opere e dei nuovi interventi previsti nel Piano di Ambito e visto altresì l’art.13ter della Convenzione di Gestione con ACQUE S.p.A., l’Autorità Idrica Toscana – Conferenza Territoriale n° 2 “Basso Valdarno”, a seguito dall’avvenuta comunicazione degli Avvisi di Avvio Procedimento, convocherà specifica Conferenza dei Servizi finalizzata all’approvazione del progetto definitivo delle opere indicate in oggetto.
Contestualmente all’approvazione del Progetto Definitivo verrà apposto il Vincolo Espropriativo sulle aree necessarie alla realizzazione dell’intervento e da tale approvazione conseguirà la dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste, ovvero la disposizione delle occupazioni temporanee delle aree di cantiere.
È stato pubblicato Avviso sull'Albo Pretorio con n.registro 2353, a seguito del quale gli interessati hanno potuto fornire alla "Società Acque spa" entro e non oltre 30 giorni (25.09.2021) eventuali osservazioni, memorie scritte e/o documenti ed ogni altro elemento ritenuto utile, che l’Ente Espropriante ha avuto l’obbligo di valutare, ove siano stati pertinenti all’oggetto del Procedimento.
È stato pubblicato altresì avviso di variante sul burt n. 32 parte II del 10.08.2022; da tale data decorreranno i 30 (trenta) giorni entro i quali chiunque potrà prendere visione della documentazione e presentare osservazioni.