Tessera Elettorale
Ultima modifica 30 maggio 2024
Cos'è e a cosa serve
La tessera elettorale personale, prevista dall'art. 13 della legge 30 aprile 1999, n. 120, ed istituita con D.P.R. n. 299 dell'8 settembre 2000, sostituisce integralmente il vecchio tradizionale certificato elettorale.
E’ il documento che permette l'esercizio del diritto di voto e che attesta la regolare iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del comune di residenza.
E' un documento permanente che dovrà essere conservato con cura per poter esercitare il diritto di voto in occasione di ogni elezione o referendum e potrà svolgere la stessa funzione per diciotto consultazioni elettorali o referendarie.
E' contrassegnata da una numerazione univoca e contiene i dati anagrafici del titolare, il luogo di residenza, nonché il numero e la sede della sezione alla quale l'elettore è assegnato.
Da chi viene emessa
Viene emessa e rilasciata, su apposito modello, dall'Ufficio Elettorale del Comune nelle cui liste elettorali risulta essere iscritto l'elettore.
In occasione di tutte le consultazioni elettorali, allo scopo di rilasciare le tessere elettorali non consegnate o gli eventuali duplicati, l’Ufficio Elettorale comunale osserva degli orari prolungati per tutta la durata delle operazioni elettorali.
Validità
La tessera è valida per la certificazione dell'avvenuta partecipazione alla votazione, che viene effettuata mediante apposizione, da parte di uno scrutatore, della data della elezione e del bollo della sezione.
Esauriti i diciotto spazi a disposizione, su domanda dell'interessato, si procede al rinnovo della tessera elettorale personale.
Consegna agli elettori
La consegna è eseguita a cura del Comune (Messi comunali), in busta chiusa, all'indirizzo del titolare, ed è constatata mediante ricevuta firmata dall'intestatario o da persona con lui convivente.
(E' altresì possibile ritirare la tessera elettorale dei propri familiari presentandosi all'Ufficio competente muniti di: - proprio documento di identità - di quello degli interessati, o fotocopia - di una delega scritta e firmata da ciascuno degli interessati nel periodo antecedente le elezioni).
Gli elettori residenti all'estero potranno ritirare la propria tessera presso l'Ufficio Elettorale in occasione della prima consultazione o comunque potranno eseguire tale operazione - se non ancora in possesso della tessera - in ogni consultazione elettorale, fermo restando l'invio della cartolina-avviso da parte del Comune stesso.
I giovani iscritti che raggiungeranno la maggiore età (18° anno) entro il giorno fissato per le elezioni riceveranno a domicilio la tessera elettorale.
Qualora non sia stato possibile procedere alla consegna della tessera, per assenza di persone abilitate al ritiro presso la residenza del titolare, la stessa sarà riconsegnata all’Ufficio Elettorale.
Utilizzo ed esercizio del voto
In occasione di ogni consultazione elettorale o referendaria, per poter esercitare il diritto di voto l’elettore deve presentare al seggio di appartenenza la propria tessera elettorale unitamente ad un documento di identificazione.
L'avvenuta partecipazione al voto viene attestata dalla apposizione della data della votazione e del bollo della sezione, nelle apposite caselle e mediante annotazione del numero della tessera elettorale sul registro previsto per le operazioni dei seggi.
La tessera elettorale, inoltre, è indispensabile per ottenere le agevolazioni sul costo dei biglietti di viaggio che vengono concesse agli interessati, anche se provenienti dall'estero, in occasione delle votazioni.
Aggiornamento dei dati
In caso di variazione dei dati o delle indicazioni contenute nella tessera dovuti a rettifica delle generalità, trasferimento di residenza, cambio di indirizzo, variazioni d'ufficio relative a chiusure o spostamenti di sedi di seggio occorre aggiornare la tessera elettorale.
Gli aggiornamenti vengono effettuati direttamente dall'Ufficio Elettorale che successivamente, in occasione della prima emissione utile, provvederà a seconda dei casi, ad inviare a domicilio la nuova tessera o a trasmettere per posta ordinaria un tagliando adesivo riportante le relative variazioni.
Deterioramento - Smarrimento - Furto
In caso di deterioramento, smarrimento o furto della tessera, l'elettore potrà richiedere il duplicato presso l’Ufficio Elettorale previa compilazione di una apposita dichiarazione su moduli predisposti dall'Ufficio Elettorale.
La richiesta/il ritiro potrà avvenire anche tramite altra persona, maggiorenne, purché munita di apposita delega e di fotocopia del documento di riconoscimento dell'intestatario.
Costo del servizio
Il servizio è gratuito: la tessera elettorale è rilasciata in esenzione totale da bolli e diritti.
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali e tutte le operazioni previste dal DPR 8 settembre 2000, n. 299, anche con riferimento alla consegna, all'aggiornamento e al ritiro della tessera elettorale, sono eseguiti nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di riservatezza personale.
Degenti in ospedali e case di cura
La normativa vigente prevede che in occasione di tutte le consultazioni elettorali o referendarie, i degenti in ospedali e case di cura possono essere ammessi a votare nel luogo di ricovero e, a tale effetto, essi potranno votare esclusivamente previa esibizione della tessera elettorale rilasciata dal Comune di iscrizione e dell’attestazione rilasciata dal Sindaco concernente l’autorizzazione a votare nel luogo di ricovero. Se sprovvisti di tali documenti non potranno essere ammessi all'esercizio del voto.
Cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea residenti in Italia
La legge 6 febbraio 1996, n. 52 e il D.Lgs. 12 aprile 1996, n. 197 di attuazione della Direttiva 94/80/CE concernente le modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini dell'Unione Europea che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza, riconosce ai cittadini dell’UE residenti in Italia il diritto di esercitare il voto solamente per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale e di essere eleggibili alla carica di consigliere (restando esclusa la possibilità di candidarsi alla carica di Sindaco), oltre che alle elezioni del Parlamento Europeo.
Il cittadino comunitario, compreso il personale diplomatico o consolare nonché il relativo personale dipendente, che intende esercitare questi diritti deve richiedere l’iscrizione in una apposita lista elettorale “aggiunta”, presentando una domanda all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza.
L'iscrizione nelle liste aggiunte U.E. genera l'emissione su apposito modello, da parte dell'Ufficio Elettorale del Comune nelle cui liste elettorali aggiunte risulta essere iscritto/a l'elettore/ice, della tessera elettorale corrispondente che verrà consegnata con le medesime modalità previste per i cittadini italiani.
Normativa di riferimento
T.U. 20 marzo 1967, n. 223 recante "Disciplina dell'elettorato attivo e della tenuta e revisione delle liste elettorali";
l. 25 maggio 1970, n. 147 recante "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa legislativa del popolo";
T.U. 30 marzo 1957, n. 361 recante "Norme per la elezione della Camera dei Deputati";
l. 17 febbraio 1968, n. 108 recante "Norme per la elezione dei Consigli regionali delle Regioni a statuto normale";
T.U. 16 maggio 1960, n. 570 recante "Norme per la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni comunali";
D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299, recante "Regolamento concernente l'istituzione, le modalità di rilascio, l'aggiornamento e il rinnovo della tessera elettorale personale a carattere permanente, a norma dell'art. 13 della legge 30 aprile 1999, n. 120".